In casi particolari di utente invalido o con altri problemi di salute, impossibilitato a conferire autonomamente i rifiuti come da calendario e con le attrezzature preposte, occorre tarare il servizio ad hoc personalizzando caso per caso. Se l’utente è assistito, come oggi avviene in molti casi, da una badante, è bene provare ad adeguarsi al sistema con l’ausilio, appunto, dell’assistente che fa le sue veci.
Stesso suggerimento vale per chi gode dell’assistenza sociale (già attivata per altri motivi). Una persona con problemi non assistita che non ha altro modo per conferire i rifiuti deve chiamare il numero del gestore del servizio riportato nei contatti e fornire un’autocertificazione in cui dichiara l’invalidità e/o la motivazione per l’impossibilità ad avvalersi del servizio di raccolta domiciliare.
La dichiarazione deve poi necessariamente essere presa in carico dal gestore che verificherà la personalizzazione del servizio.
Si avvisa che sè disponibile presso il centro di raccolta comunale un’isola ecologica ad accesso controllato, aperta 24 ore su 24 alla quale si può accedere con tesserina magnetica. Si vedano le informazioni relative sul sito nella sezione dedicata.