E’ una dichiarazione sottoscritta dall’interessato e prodotta in sostituzione delle normali certificazioni.
E’ possibile autocertificare i seguenti stati, qualità personali e fatti: residenza, cittadinanza, godimento dei diritti politici, stato civile, stato di famiglia, esistenza in vita, iscrizione in Albi tenuti dalla Pubblica Amministrazione, posizione militare, nascita di un figlio, morte del coniuge, dei genitori e di un figlio, titolo di studio, situazione reddituale, obblighi contributivi, carichi pendenti, numero di partita IVA, codice fiscale, stato di disoccupazione, qualità di pensionato o di studente.
La semplice esibizione di un documento di identità valido (carta d’identità, patente o passaporto) è sufficiente ad attestare cognome, nome, luogo e data di nascita, stato civile, cittadinanza e residenza evitando in questo modo la presentazione del relativo certificato.
Presso gli Uffici Comunali sono disponibili modelli di autocertificazione, che NON vanno comunque autenticati dall’Ufficiale d’Anagrafe.