Mercoledì 27 settembre, alle 12.00, tutti coloro che si troveranno in Liguria riceveranno sul cellulare un messaggio accompagnato da un suono.
Ma attenzione: non è un virus, una truffa o un pericolo. Sarà un test di “IT-alert”, il nuovo sistema che la Protezione civile nazionale utilizzerà per inviare informazioni precise a tutti coloro che avranno un dispositivo di telefonia mobile acceso e che si troveranno in un’area interessata da situazioni di emergenza e potenziale pericolo, quali, ad esempio, terremoti, mareggiate o precipitazioni intense.
Uno dei vantaggi del nuovo sistema è che i messaggi non saranno inviati solo ai cittadini di una determinata regione, ma a tutti coloro che si troveranno in quel momento sul territorio, diffondendo un’informazione tempestiva alle persone potenzialmente coinvolte e minimizzando in questo modo l’esposizione individuale e collettiva al pericolo.
Ciò sarà permesso in quanto i messaggi IT-Alert viaggeranno attraverso cell-broadcast, una tecnologia grazie alla quale i messaggi possono essere inviati all’interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, capaci di delimitare un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza.
Il sistema è unidirezionale (dall’operatore telefonico al dispositivo) e nessun dato personale di chi riceve il messaggio viene trattato in alcun modo dal Dipartimento della Protezione Civile e dall’operatore telefonico di riferimento.
In relazione a IT-Alert, il Garante per la Protezioni dei Dati Personali ha espresso parere positivo sul sistema stesso, disponibile al seguente link: https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9207188.
Per ricevere la comunicazione non sarà necessario installare un’app specifica, ma sarà sufficiente abilitare gli avvisi di emergenza nelle impostazioni del proprio dispositivo.
Mercoledì 27 settembre, alle 12.00, ricevuta la notifica del test, è richiesto di aprire il link e di dedicare qualche minuto al questionario anonimo per aiutare la Protezione civile a migliorare e a rendere sempre più accurato il nuovo servizio.
Per approfondimenti: https://www.it-alert.it/it/
